Aiutare gli allevatori a migliorare la sopravvivenza dei maialini da latte

Avere un gran numero di maialini da latte nati vivi sembrerebbe un risultato positivo per gli allevatori. Tuttavia, benché un maggior numero di nati significhi più latte in generale, la produzione di latte per maialino diminuisce. Si ha infatti un minor peso alla nascita e una crescita generale più lenta. Durante il suo lavoro con gli allevatori in tutto il mondo Cargill si è resa conto di questo problema in aumento, soprattutto nei Paesi Bassi e in Germania.

Per gli allevatori di suini la forza, la dimensione e l’uniformità sono aspetti vitali della qualità. Per bilanciare il peso dei maialini denutriti molti allevatori si affidano a scrofe balie, il che richiede un procedimento dispendioso in termini di tempo per avvicinare i maialini da latte “adottivi”. Anche quando ciò si rivela un successo, i risultati sono comunque vari. Altre opzioni, come integratori di latte, provocano spesso malattie, aumentando le preoccupazioni per la salute.

Decisa ad aiutare gli allevatori a far crescere il maggior numero di suini sani, nel 2010 Provimi di Cargill presenta un innovativo sistema per la nutrizione chiamato Neopigg™ RescuePig. Questa soluzione prevede l’uso di Neopigg™ RescueMilk, un integratore alimentare neonatale prodotto con ingredienti selezionati per la digeribilità e lo sviluppo gastrointestinale senza il ricorso ad antibiotici.

Per rendere questo integratore accessibile ai maialini da latte, Cargill sviluppa Neopigg™ RescueCup, un poppatoio automatico con tettarella integrata. Il design fa sì che i piccoli maialini riescano a bere con facilità, impedisce al latte di scorrere indietro nel tubo e lo mantiene igienico. Gli allevatori installano i contenitori accanto alle scrofe che allattano per fornire un’integrazione ai maialini che non ricevono latte sufficiente dalla scrofa.

Per alimentare i maialini senza una scrofa, Cargill crea Neopigg™ RescueDecks, recinti a temperatura controllata con forniture illimitate di integratori di latte, permettendo ai maialini di passare facilmente dalla malnutrizione alla buona salute e aiutando gli allevatori a eliminare il ricorso alle scrofe balia.

Nel 2010 la soluzione Neopigg RescueCare viene introdotta presso gli allevatori in Germania e nei Paesi Bassi, contribuendo così a ridurre la loro dipendenza dalle scrofe balia e il tempo necessario per gestire i maialini da latte. Essa consente inoltre di raggiungere pesi più elevati e uniformi allo svezzamento riducendo il tasso di mortalità.

Jan Brouwer, il primo ad aver utilizzato Neopigg™ RescuePig nei Paesi Bassi, racconta che questa soluzione lo ha aiutato a diminuire il tasso di mortalità dei maialini del 4%.

Gli allevatori segnalano che i maialini da latte continuano a crescere dopo lo svezzamento. Non si verifica più il tipico calo di peso post-svezzamento perché sono già pronti a mangiare dalla mangiatoia. Ricevono inoltre più cibo prima dello svezzamento, perciò il loro sistema gastrointestinale è già abituato ad alimenti a base vegetale. Inoltre i maialini da latte, anche quelli inizialmente più deboli, allevati in Neopigg RescueDecks pesano già di più rispetto ai loro simili quando entrano nelle strutture destinate all’ingrassamento, e questo divario può solo aumentare.

Oggi le soluzioni Neopigg RescueCare sono state introdotte in oltre 100 fattorie nei Paesi Bassi e in Germania e nel mondo se ne contano più di 5.000, che contribuiscono a ridurre la mortalità dei maialini da latte in media del 3%. Evitando l’utilizzo di scrofe balia gli allevatori fanno nascere più maialini per scrofa, il che si traduce in un aumento notevole dei profitti annui e in una qualità di vita migliore.