Prevenire lo stress da calore nella vacche attraverso l'alimentazione
Una soluzione alimentare aiuta gli allevatori a gestire i mesi caldi, mantenendo il bestiame in salute e una produzione di latte redditizia.
January 01, 2015
Gli allevatori di tutto il mondo conoscono bene le difficoltà che si incontrano nel cercare di mantenere gli animali freschi durante i mesi estivi. Quando il tasso di umidità è uguale o maggiore a 68, le vacche hanno difficoltà a rinfrescarsi, sudando e respirando affannosamente. Noto come “stressa da calore,” questa seria condizione colpisce il metabolismo delle vacche, la digestione, i livelli di fertilità e la produzione di latte. Il clima estivo del New Jersey ha messo a dura prova l'attività di un cliente statunitense di Cargill: la produzione di latte calava del 15% ogni anno e i ricavi diminuivano. Gli esperti hanno stimato che, solamente negli Stati Uniti, lo stress da calore ha causato perdite nell'indutria per circa 900 milioni di dollari all'anno.
Nel 2013, il settore Animal Nutrition iniziò a sviluppare un innovativo additivo in grado di aiutare a gestire lo stress da calore. Composto da due linee di prodotto, Internal Cooling Elements (I.C.E.™) e Cooling Pack™, l'additivo aiutava le cellule delle vacche a rimanere idratate e a contenere l'aumento della temperatura corporea.
“Il nostro innovativo programma di alimentazione…aiuta a proteggere le vacche dagli effetti dello stress da calore a livello cellulare.&rdquo';
— Ercole Zerbini, Direttore di Global Ruminant Technology, Cargill
Aggiungendo questi prodotti alle diete delle vacche, gli allevatori hanno mantenuto i propri animali più sani e produttivi durante i mesi caldi. Ricerche hanno confermato che il recupero dopo periodi molto caldi e umidi è stato più veloce e i tassi di gestazione e fertilità sono migliorati. Al Cargill Innovation Center dei Paesi Bassi, i ricercatori hanno scoperto che I.C.E. aiutava inoltre a prevenire l'acidosi ruminale, una conseguenza indiretta dello stress da calore che può causare seri problemi di salute.
In pochi anni, la soluzione alimentare è diventata globale. Sia I.C.E. che Cooling Pack contano su clienti fidelizzati negli Stati Uniti, in Brasile, Canada, Francia, Italia, Corea del Sud, Messico, Perù e Russia.
Tornando all'azienda agricola del New Jersey cliente di Cargill, I.C.E. ha trasformato il benessere e la produttività delle vacche durante la stagione estiva. L'attività produce ora in media 32Kg di latte per vacca al giorno. Cargill continua a innovarsi per aiutare i clienti produttori di mangimi a ottenere lo stesso successo: aniamli sani, prodotti di qualità e profitti affidabili e in crescita.