Il Piano di suggerimenti di Cargill dà luce a nuove soluzioni

Verso la fine degli anni ‘40, l’azienda è alla ricerca di nuovi punti di vista per far evolvere la cultura aziendale e migliorare le attività. Il vicepresidente esecutivo Austen Cargill propone un piano che ritiene possa rispondere a entrambe le necessità.

Il 13 aprile 1948 viene introdotto il Piano di suggerimenti di Cargill. Questo programma coinvolge l’intera azienda e incoraggia i dipendenti a immaginare e comunicare idee che possano rendere Cargill un’azienda ancora più efficiente e innovativa. La varietà di documenti inviati è equiparabile a quella dei campi di operazione di Cargill e spazia da idee per nuovi prodotti a metodi per diminuire i costi.

I dipendenti si sentono incoraggiati a scrivere ogni nuova idea e a depositarla in una scatola dei suggerimenti. Le proposte che passano la revisione del comitato consultivo vengono assegnate a un team di approfondimento che soppesa pro e contro e valuta fattibilità e costi di esecuzione.

Nei primi quattro anni, il Piano di suggerimenti di Cargill ispira 3.819 proposte. Quasi un terzo di esse vengono adottate dall’azienda per aumentare l’efficienza e diminuire i costi. I dipendenti, oltre alla soddisfazione di vedere realizzati i propri contributi a beneficio dell’azienda, ricevono inoltre una remunerazione finanziaria in base al successo previsto della loro idea.

Decenni più tardi, nel 2004, l’azienda implementa un programma simile al Piano di suggerimenti di Cargill: Ideas to Innovation (idee per l’innovazione), conosciuto anche come i2i . L’iniziativa dà la luce a migliaia di idee originali che riflettono la presenza globale dell’azienda.

Molti contributi portano a notevoli miglioramenti per le operazioni commerciali in vari paesi nel mondo. In Germania, per esempio, un dipendente propone una soluzione per aumentare la produttività nell’impianto Cargill di semi di colza. La struttura stava infatti lavorando a capacità ridotta a causa della formazione di schiuma durante il processo. Grazie al nuovo sistema, Cargill è in grado di aumentare significativamente la velocità di produzione.

In Texas, nel settore del mercato della carne di Cargill, viene chiesto ai dipendenti di offrire tramite i2i consigli su come risparmiare acqua. Il team presenta 283 idee in appena due mesi. Trenta proposte vengono messe in pratica, consentendo di tagliare i costi e facendo risparmiare all’impianto di lavorazione della carne più di 11,7 milioni di galloni d’acqua all’anno.

“Questa campagna mostra ai dipendenti che prendiamo sul serio l’idea di creare una cultura aziendale in cui le loro idee abbiano un peso.”— Paul Hiemenez, vicepresidente di New Brand Initiatives, Cargill Meat Solutions

Quando nel 1948 Austen Cargill chiede per la prima volta ai dipendenti di esprimersi su come dare supporto all’azienda, probabilmente non ha idea dell’impatto che ciò avrà nei 70 anni a seguire. Sin dalla loro introduzione, il Piano di suggerimenti di Cargill e, successivamente, i2i migliorano le pratiche commerciali e permettono di risparmiare milioni di dollari e risorse. Oltre a tutto questo, il programma coinvolge la creatività dei dipendenti Cargill, accogliendo le loro idee per raggiungere nuovi livelli di successo