Incoraggiare le opportunità di carriera nel settore alimentare e agricolo

Quando abbiamo chiesto a 1.500 giovani britannici se avrebbero mai considerato una carriera nel settore alimentare o agricolo, uno sbalorditivo 96% ha risposto di no. Gli intervistati hanno descritto questi lavori come “noiosi”, “fuori-moda” e “poco retribuiti”, descrizioni che mettono alla prova le aziende del settore agroalimentare come Cargill, che dovranno impegnarsi per attirare i giovani talenti migliori. Nel prossimo decennio, il settore agroalimentare avrà bisogno di oltre 60.000 nuovi dipendenti, sarà quindi di fondamentale importanza offrire un punto di vista nuovo e più realistico ai giovani britannici.

“Agricoltura non significa solo coltivare i campi. Esistono migliaia di percorsi di carriera diversi…e ognuno di loro è importante tanto quanto [nutrire] il mondo.”
— Luke Walsh, Trainee Electrical Engineer, Cargill

Per mostrare la grande varietà di opportunità disponibili nelle aziende agricole e di fornitura alimentare, Cargill e diverse altre aziende agroalimentari hanno deciso di collaborare con Bright Crop, un’organizzazione che promuove opportunità di carriera per i giovani nel settore agricolo. La missione di Bright Crop è quella di portare i giovani a prendere in considerazione le opportunità di carriera nel settore alimentare e agricolo, informarli delle diverse competenze di cui hanno bisogno per avere successo e metterli in contatto con una rete degli appassionati ambasciatori di Bright Crop che lavorano in questo settore. Questi ambasciatori, tutti sotto i 35anni, dipingono un ritratto più moderno del settore alimentare e agricolo e, cosa più importante, descrivono il settore come appassionante e stimolante.

Tra le decine di giovani professionisti apparsi sul sito web di Bright Crop ci sono quattro dipendenti delle sedi britanniche di Cargill. Descrivono i loro ruoli in modo sincero e dettagliato: l’allevamento del pollame, la spedizione del cotone in tutto il mondo, il lavoro in impianti di lavorazione dell’olio di semi e il controllo dei sistemi di distribuzione ad alta e bassa tensione nelle strutture che si occupano di amidi e dolcificanti.

Ma il lavoro di Bright Crop va ben oltre la rete. Il programma incoraggia i dipendenti delle sue organizzazioni partner a svolgere volontariato come ambasciatori STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), che consente di promuovere l’interesse per questi importanti argomenti già durante gli anni scolastici.

Fino a oggi, più di 30 dipendenti Cargill sono diventati ambasciatori STEM nel Regno Unito, partecipando a fiere di lavoro, tenendo conferenze nelle scuole e simulando colloqui di lavoro, il tutto per accrescere l’interesse degli studenti. Inoltre, John Reed, direttore agricolo per il mercato della carne di Cargill in Europa, collabora con il comitato direttivo del programma, rappresentando le principali divisioni agricole e alimentare di Cargill nel Regno Unito.

Per Cargill, sostenere Bright Crop rappresenta un’opportunità per mettere in luce le molteplici opportunità che può offrire l’azienda e per cambiare il futuro del settore agroalimentare. È un impegno che premia: dal lancio, 3.500 giovani hanno avuto contatti diretti con un ambasciatore Bright Crop e, di loro, più del 33% ha affermato che ora avrebbe risposto “sì” a un’opportunità di lavoro nel settore alimentare e agricolo.

Come responsabile dell'allevamento per il settore pollame di Cargill, Nick Ham controlla che circa 40.000 polli crescano in modo sano.